Meccanica: forze ed equilibrio, lavoro ed energia di Lucia Abbo (abbo@to.astro.it), Elisabetta Contratto (elisabettacontratto@yahoo.it), Paola Fiumarella (paf1973@icqmail.com), Fulvio Poglio (f.poglio@warnews.it)

Introduzione al concetto di forza: Scheda Studente 1


1.    Prova ad interagire, usando le tue mani, con alcuni corpi: deforma una spugna, una molla, spingi un tuo compagno, tira un cassetto con le guide un po’ arrugginite, tenta di far scivolare il palmo della tua mano su una superficie di gomma, premi verticalmente con una mano sul piano del tavolo, spingi le tue mani l’una contro l’altra., etc.....
Rifletti sull’effetto causato e cerca di raggruppare le situazioni appena descritte in base a tale effetto.

Deformazione:.................…………………………………………………………………………………........

Variazione dello stato (di quiete o di moto) .....................…………………………………….....................

Altro...........................……………………………………………………………………………………………

Prova ora a riflettere sulla sensazione che volta per volta, indipendentemente dall’effetto causato, la tua azione provoca sulle tue mani e cerca di descrivere tale sensazione in ciascuna delle situazioni sopra descritte.

2.    Hai a disposizione calamite, lastrine di ferro, legno e plastica, avvicinali due alla volta e descrivi cosa succede.

Ci sono delle forze in gioco?
Su chi o su cosa agiscono?
Da chi o da cosa sono esercitate?

3.    Realizza il seguenti esperimenti:

a)    Costruisci due banderuole (molto leggere) utilizzando delle strisce di plastica (tagliate ad esempio da un sacchetto) e delle cannucce da bibita. Sospendile ad un bastoncino (vedi figura) dopo averle strofinate con una pezzuola di lana.



Ci sono delle forze in gioco?
Su chi o su cosa agiscono?
Da chi o da cosa sono esercitate?

b)    Gonfia due palloncini e si sospendili alla stessa altezza tramite due fili appesi ad un'asta orizzontale.
Osserva dapprima cosa succede strofinando un solo palloncino e poi strofinando ambedue i palloncini e rispondi alle domande.



Ci sono delle forze in gioco?
Su chi o su cosa agiscono?
Da chi o da cosa sono esercitate?

4.    Per ognuno dei tre casi di interazione tra quelli appena osservati disegna uno schema in cui compaiano i corpi interagenti (sistema), e tutte le forze agenti.
Tale schema è chiamato diagramma delle forze.

Le interazioni tra due corpi che hai osservato sono o interazioni a distanza o interazioni di contatto; esse hanno coinvolto sempre due oggetti (un pezzo di ferro e un magnete, due magneti, due corpi elettrizzati, te e il tuo compagno, la tua mano e la spugna o il cassetto o il tavolo, le tue due mani). Tali interazioni si manifestano come due forze che agiscono in verso opposto sui due corpi che interagiscono, anche se l’effetto (deformazione, variazione di velocità) può essere di diversa entità.

Si può sintetizzare dicendo che le forze agiscono sempre in coppia, ognuna su un corpo diverso e in verso opposto all’altra.

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Edurete.org Roberto Trinchero