Meccanica: forze ed equilibrio, lavoro ed energia di Lucia Abbo (abbo@to.astro.it), Elisabetta Contratto (elisabettacontratto@yahoo.it), Paola Fiumarella (paf1973@icqmail.com), Fulvio Poglio (f.poglio@warnews.it)

Attività 1: elastici come indicatori di forze

Attività 1: elastici come indicatori di forze

Un elastico a cui si appendono oggetti si allunga. L'allungamento dipende dal peso degli oggetti, ma non è proporzionale alla forza peso.


Scopo: evidenziare come gli elastici possano essere indicatori di forze

Materiale: elastici tondi, tavoletta forata con perni.

Procedimento: si appoggia un elastico ad un perno, senza tirarlo; esso serve da riferimento. Su un altro perno si sistema un secondo elastico, tirando lievemente l'estremità libera. Si nota la deformazione subita (l'elastico assume una forma ovale). Per mantenere tale forma si fissa l'elastico con un secondo perno. Al terzo elastico deve essere applicata una forza maggiore della precedente, perché oltre a deformarsi, esso possa allungarsi.

Conclusioni: la deformazione di un elastico, fissato ad un estremo, è indicativa di una forza applicata all'altro estremo e della sua entità.

Osservazioni: la deformazione di un elastico può essere usata per controllare la costanza di una forza. Se un oggetto è tirato da una forza, si può interporre un elastico tondo tra l'oggetto e chi fa l'azione di tirare; se le dimensioni della forma ovale, assunta dall'elastico, si mantengono costanti, la forza è costante.

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Edurete.org Roberto Trinchero