ABILITA’:(I1) (E1) Azione o complesso di azioni significative ed efficaci rispetto ad un certo scopo o ad un certo compito.
AEROBICO:(I2) (I3) (I4) Si dice del lavoro muscolare ottenuto per ossidazione aerobica dei substrati.
ALLENAMENTO:(E2) Forma di condizionamento psico-fisico teso alla massimizzazione delle prestazioni, attuato mediante una pratica sistematica di attività appositamente concepite.
ANAEROBICO:(F1) (ES1) Si dice di lavoro muscolare la cui fonte energetica non è l’ossidazione del substrato lipidico e glucidico (ciclo di krebs).
ANTICIPAZIONE MOTORIA: (I5) E’ l’attuazione di un comportamento in considerazione dello sviluppo della situazione contestuale, in modo da indirizzare, nei limiti del possibile tale sviluppo nella direzione desiderata in relazione agli scopi che il soggetto si pone.
APPRENDIMENTO MOTORIO:(I6) e’ definibile propriamente motorio ogni apprendimento una cui parte considerevole riguardi gli algoritmi di conversione della rappresentazione mentale in esecuzione sul piano motorio, comportamentale, interattivo. Tale conversione consiste nel giungere a provocare le contrazioni muscolari necessarie, in relazione agli scopi che il soggetto si pone ed alle caratteristiche della situazione.
COMPETIZIONE:(I7) Atteggiamento personale e/o collettivo che si adotta nel confronto agonistico con altri soggetti, attraverso l’espressione di specifiche modalità operative e relazionali entro contesti interattivi organizzati con regole.
CONDIZIONALI (CAPACITA’ CONDIZIONALI):(I8) (I9) Sono le potenzialità motorie del soggetto, i cui limiti sono imposti dalle risorse fisiche e fisiologiche, ovvero dalla condizione fisica (forza, velocità, resistenza, mobilità articolare).
COORDINATIVE (CAPACITA’ COORDINATIVE): (I10) Sono l’insieme delle capacità di organizzazione, gestione, controllo, dell’azione motoria e vengono articolate in capacità di associazione motoria, di controllo, ecc.
DEFATICAMENTO: (I11) (I12)Processo di ripristino delle condizioni di riposo, ovvero di eliminazione delle conseguenze del lavoro e dell’affaticamento.
INTERDISCIPLINARIETA’: Interazione tra due o più discipline; tale interazione può andare dalla semplice comunicazione di idee, fino all’integrazione reciproca dei concetti direttivi, della teoria della conoscenza, della metodologia, delle procedure, dei dati e dell’organizzazione della ricerca e dell’insegnamento.
METAMOTRICITA’: (F2)(I13) Complesso delle azioni motorie tendenti ad esprimere contenuti relativi alla metacomunicazione motoria entro una specifica interazione.
METODO: (ES2)Insieme di strumenti, tecniche, modalità e clima educativo che vengono scelti e integrati nelle situazioni didattiche per proporre contenuti e per perseguire obiettivi.
RISCALDAMENTO:(I14) (I15) Vengono dette tutte quelle attività che servono a preparare il soggetto ad azioni più impegnative e il cui successo è ritenuto importante. Il riscaldamento deve innalzare il metabolismo, la temperatura corporea, il flusso circolatorio. Altresì il riscaldamento deve predisporre anche psicologicamente, tecnicamente e da un punto di vista relazionale ed emotivo il soggetto all’attività che seguirà.
STRETCHING:(I16) Metodica di condizionamento psico-fisico,consistente in esercizi di allungamento muscolare secondo tempi, intensitàe modalità opportunamente fissati.
Glossari:(F3)(F4)(E3)
(E4)
(I17)
(I18)