Sono giocatori che si muovono nella zona da cui partono tutti gli attacchi e in cui inizia l’azione difensiva. Un centrocampo forte in difesa obbliga ad attaccare solo sulle fasce, mentre un centrocampo forte in attacco è come un ariete che penetra nelle difese avversarie. I centrocampisti si dividono in mediano e mezzala.

Il mediano collabora alla difesa della propria metà campo e si propone anche in azioni offensive. In difesa si dedica al controllo di avversari particolarmente pericolosi con il pressing (I32)(EN25), disattivando o rallentando l’attacco avversario sul nascere. Collabora inoltre con lo stopper e il libero, facendo con loro il raddoppio difensivo(I33). In attacco va in sostegno del portatore di palla, collaborando per aggirare gli avversari. Inizia azioni di contropiede che raramente finalizza entrando nell’area di rigore; di solito passa la palla a giocatori del reparto d’attacco, tuttavia spesso può segnare con tiri da fuori area. Prima caratteristica è la grande capacità aerobica(F20), che gli permette di compiere un ottimo lavoro di collegamento tra i reparti, unita alla possibilità di fare frequenti cambiamenti di ritmo; specialista nei tiri da fuori, deve avere un buon tiro.

La mezzala, registra della squadra, fonte del gioco offensivo, deve avere doti di fantasia e notevole capacità tecniche e tattiche. In attacco è un portatore di palla e attira su di sé, grazie alla grande capacità di palleggio, numerosi difensori avversari; è forte anche nei dribbling, passa poi la palla agli attaccanti liberi in buona posizione di tiro, ma non disdegna di fare delle incursioni in area per realizzare dei goal, così come eseguire dei tiri da fuori area. Nella difesa fa il raddoppio difensivo al mediano o disturba l’avversario in attacco. E’uno dei ruoli che partecipa al pressing cercando di ostacolare la riorganizzazione del contrattacco avversario. Possiede una grande capacità aerobica(EN26) per eseguire i compiti difensivi ed offensivi, a cui si unisce la capacità di effettuare frequenti cambiamenti di ritmo.(ES12) Deve avere un buon tiro da fuori area, per poter approfittare dei buchi della difesa.

Gli attaccanti.

Sono giocatori che si muovono in una zona “calda” del campo, l’area di rigore e gli spazi di fondo campo. Gli attaccanti finalizzano il lavoro dei centrocampisti della propria squadra, evitando i difensori, andando a rete. Essi comprendono i ruoli di centravanti ed ala.

Il centravanti gioca nella zona più avanzata, a ridosso e dentro l’area avversaria; definito anche punta, egli ha il compito di fare i goal. Può entrare direttamente nella difesa avversaria con dribbling(EN27) rapidi e penetranti oppure può, con opportunismo, mettere il pallone in rete con un tocco, appostandosi a pochi passi dalla linea o, ancora, tirare dal limite dell’area di rigore un tiro di potenza, come superarlo con un pallonetto. Le caratteristiche fisiche di cui una punta tradizionalmente deve essere dotata sono la velocità, l’elevazione e la forza nel tiro. Sono anche richieste capacità aerobiche e cambio di ritmo. Infatti i centravanti talvolta devono collaborare al pressing e ripiegare anche in difesa.

L’ala gioca sulle fasce laterali del campo, proponendo azioni di attacco, ma deve partecipare anche alla difesa se gli avversari attaccano con i difensori. L’ala esegue un raddoppio offensivo andando in appoggio alla punta; in questo modo disorienta la difesa. Le doti che l’ala deve possedere sono elevazione, velocità e forza nel tiro, oltre ad una grande capacità aerobica.