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SCHEMI DI ATTACCO
Per sistema d’attacco (I1)si intende la particolare composizione di una squadra, tenendo conto delle qualità individuali dei giocatori e del tipo di gioco che essi sono in grado di svolgere al fine di ottenere il migliore risultato possibile. Più semplicemente, potremmo dire che bisogna sistemare in campo i giocatori in modo da avere sempre, durante le rotazioni, un equilibrio di forze nella costruzione del gioco, in attacco e a muro. Si chiamano schemi di attacco tutti i passaggi e i colpi impiegati per inviare il pallone nel campo avversario, esclusa naturalmente la battuta. La squadra che ha effettuato la ricezione organizza l’azione di attacco che è sempre diretta verso il campo avversario e si costruisce solamente tramite i 3 tocchi di squadra; per esempio, un giocatore riceve il servizio avversario, lo indirizza all’ alzatore sotto rete il quale palleggia la palla ad un attaccante che la schiaccia nell’altro campo (schema d’attacco).
Nel gioco si possono ottenere vari tipi di combinazioni d’attacco e ciò in rapporto al numero degli attaccanti, alla lunghezza dell’alzata, al numero dei partecipanti alla costruzione dell’azione e al numero di tocchi impiegati. Abbiamo le combinazioni semplici quando usiamo due attaccanti sfruttando il terzo giocatore di 1° linea per alzare e quando si attacca in tempo normale o in 3°tempo, mentre facciamo delle combinazioni complesse quando attacchiamo con tre attaccanti utilizzando un alzatore di 2° linea ogniqualvolta si attacca con due soli tocchi (di prima mano) e quando si attacca con un tempo anticipato.
Gli schemi di attacco utilizzati più frequentemente nell’attività giovanile sono i seguenti:
-Con alzata al centro: lo schiacciatore schiaccia su alzata alzata alta dalla zona 4; lo schiacciatore schiaccia su alzata alzata alta dalle zone 2 e 3.
-Con alzata dall’ala: lo schiacciatore schiaccia su alzata alta dalla zona 4; lo schiacciatore schiaccia dalla zona 3: su alzata alta, mezza o veloce. (I2)
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