La palla può essere toccata dal singolo giocatore con tutte le pareti del corpo, e può essere passata fra i giocatori al massimo tre volte (4 volte se il primo tocco avviene durante l’azione di muro).L’azione continua fino a che la palla tocca il campo, è inviata fuori o una squadra non, la rinvia correttamente.

A differenza di altri sport di squadra(I2)(I3) la pallavolo non prevede né il possesso di palla né il contatto fisico fra le due squadre in campo, separate dalla rete.

Ogni partita è suddivisa in set; la vittoria si ottiene vincendo 3 set su 5 (2 set su 3 nei Giochi Studenteschi) (I4) con la regola del Rally Point System (I5) (I6)(E3) per la quale i punti vengono assegnati per ogni palla giocata. Ogni set, tranne il quinto che termina a 15 punti, è vinto dalla squadra che per prima consegue 25 punti con almeno 2 punti di vantaggio sull’altra. La squadra che conquista il punto ha diritto alla battuta successiva.

Quando una squadra conquista il diritto alla battuta (cambio palla) deve compiere una rotazione, cioè tutti i giocatori devono spostarsi di una zona in senso orario, e il giocatore che era in zona 2 va a effettuare il servizio (se ciò non avviene commettono fallo di rotazione) mentre l’altra squadra rimane ferma. La rotazione (S1) consente ai giocatori (con l’eccezione del libero (I7)) di passare da ogni posizione, anche alla battuta, e di giocare sia in difesa sia in attacco. Nel momento del servizio tutti i giocatori devono stare all’interno del terreno di gioco e nelle rispettive posizioni; se ciò non avviene commettono fallo di posizione.

Dopo che è stato effettuato il servizio i giocatori che si trovano rispettivamente nella zona di attacco e in quella di difesa sono liberi di scambiarsi le posizioni in modo che ognuno possa giocare nel ruolo nel quale è utilizzato, per esempio l’alzatore(I8) si scambia con lo schiacciatore entrambi di prima linea, oppure l’opposto(I9) con il centrale di seconda linea.