LA DIAGNOSI [I 1] [F 1] [E 1] [ES 1]
ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO [I 1] [ES 1] [E 1]
Con Stagnara si definiscono atteggiamenti scoliotici, quelle deviazioni laterali della colonna che sono completamente riducibili. La deviazione compare solo a soggetto in piedi e si riduce completamente in posizione distesa, cioè a bacino equilibrato.
Questa deviazione di tipo funzionale si può sviluppare conseguentemente a una dismetria (diversa lunghezza) degli arti inferiori che comporta un’alterazione dell’orizzontalità del bacino, oppure insorgere a seguito di alterazioni posturali spesso presenti nel periodo evolutivo della crescita (es. malposizione al banco scoliotico, ecc.).
SCOLIOSI STRUTTURALE [I 1] [I 2] [E 1]
Quando il rachide risulta deformato in modo permanente e la deformazione non si modifica al variare della posizione.
La pericolosità della scoliosi strutturale sta nel fatto che, nella maggior parte dei casi esse evolvono durante l’accrescimento, in particolare nel corso della pubertà, sino alla maturità ossea; oltre a ciò si possono aggravare ulteriormente, anche se molto lentamente, nel corso dell’età adulta. Le cause che possono determinare la scoliosi sono numerose ma, nella maggior parte dei casi, il 75% circa, non sono state ancora precisamente identificate. Tra le cause riconosciute si può parlare di scoliosi:
- miopatica (distrofie muscolari);
- osteopatia (tubercolosi, rachitismo, fratture mal saldate);
- neuropatica (poliomielite, paralisi);
Altri fattori che concorrono all’instaurarsi della scoliosi sono quelli visivi (un occhio più debole) e acustici (indebolimento dell’udito). [E 1] [I 1] [E 2] [E 3][E 4] [F 1] [F 2] [ES 1] [ES 2] [ES 3] [ES 4]
SCOLIOSI IDEOPATICHE [I 1] [E 1] [E 2] [ES 1] [ES 2] [ES 3] [F 1]
Spesso una scoliosi si manifesta ed evolve senza alcuna causa apparente. In quel caso si parla di scoliosi idiomatiche che rappresentano il 75% - 80% di tutte le scoliosi.