Traumatologia e Riabilitazione. Artrosi dell'anca di Claudia Danni

ARTICOLAZIONE DELL'ANCA O COXOFEMORALE [F1] [E1]

L'articolazione coxofemorale [F1]è formata dalla testa del femore, di forma quasi sferica, che si articola con l’acetabolo dell’osso dell’anca [ES1] [ES2] [F1] [E1]

L’acetabolo [I1] è cavo ed è rafforzato da un labbro di fibrocartilagine, il labbro acetabolare[I1], incompleto inferiormente, e dal legamento trasverso dell’acetaboloche attraversa l’incisura acetabolare sul margine inferiore.

L’articolazione dell’anca è in grado di eseguire molti ed ampi movimenti, quali la flessione, l’estensione, l’abduzione, l’adduzione, la rotazione e la circonduzione [ES1].

Una capsula articolare estremamente robusta, rafforzata da molti legamenti, si estende dalla rima dell’acetabolo al collo del femore. Il legamento ileofemorale è particolarmente robusto. Nella stazione eretta, la maggior parte delle persone tende a spostare le anche in avanti. Questa posizione è rilassante perché il legamento ileofemorale riesce a sopportare la maggior parte del peso corporeo. Il legamento della testa del femore (legamento rotondo) è localizzato all’interno dell’articolazione dell’anca ed ha una funzione molto esigua nel rafforzare l’articolazione stessa; tuttavia, esso veicola una piccola arteria nutritiva per la testa del femore in circa l’80% degli individui.

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Edurete.org Roberto Trinchero