MODELLO DI VERIFICA 1
Aeneadum genetrix, hominum divomque voluptas,
alma Venus, caeli subter labentia signa
quae mare navigerum, quae terras frugiferentis
concelebras, per te quoniam genus omne animantium
concipitur visitque exortum lumina solis. 5
Te, dea, te fugiunt venti, te nubila caeli
adventuumque tuum, tibi suavis dedala tellus
summittit flores, tibi rident aequora ponti
placatumque nitet diffuso lumine caelum.
1) Tradurre i versi senza il dizionario. (max 3,5 punti)
2) Analizzare le seguenti espressioni: (max. 1,5 punti)
- Genetrix / Voluptas (v. 1): qual è la loro funzione logica?
- Quae…concelebras (vv. 3-4): di che tipo di proposizione si tratta?
- Tibi / tibi (v. 7 e v. 8): di che complemento si tratta?
3) Individuare, nel brano, le seguenti figure retoriche [Ita]: (max. 1 punto)
- Anafora:
- Iperbato:
4) Rispondere alle seguenti domande (max. 4 punti):
a) Sottolineare gli appellativi che l’autore riferisce a Venere: quale significato assumono?
b) Come si spiega l’apparente contraddizione tra l’inno a Venere e la concezione filosofica di Lucrezio in materia di religione?
c) Qual è il valore di voluptas?
d) Sottolineare (con colore diverso rispetto a quello usato per il quesito “a”)gli elementi con cui l’autore “personifica” la natura.
MODELLO DI VERIFICA 2
Humana ante oculos foede cum vita iaceret
in terris oppressa gravi sub religione,
quae caput a caeli regionibus ostendebat
horribili super aspectu mortalibus instans, 65
primum Graius homo mortalis tollere contra
est oculos ausus primusque obsistere contra.
1) Tradurre i versi senza il dizionario. (max 3,5 punti)
1) Analizzare le seguenti espressioni: (max. 1,5 punti)
a. Horribili aspectu (v. 65): di che complemento si tratta?
b. Cum…iaceret (v.62): di che tipo di proposizione si tratta?
c. Primum /primus (vv. 66-67): qual è la differenza?
2) Individuare, nel brano, le seguenti figure retoriche: (max. 1 punto)
a. Anastrofe:
b. Epifora:
3) Rispondere alle seguenti domande (max. 4 punti):
a) Sottolineare gli elementi con cui l’autore evidenzia il gravare della religio sugli uomini.
b) A chi si riferisce il Graius homo del v. 66? In cosa consiste la sua eccezionalità?
c) In che modo si crea un parallelismo tra il poeta ed il suo maestro?
d) Qual è il valore del termine religio?