Atletica leggera. La corsa veloce di Nicoletta Leonetti

PROPOSTE DI PIANI DI LEZIONE

Propongo ora qui di seguito alcuni esempi di piani di lezione da svolgere in piccoli o grandi gruppi. NUMERO 1 Riscaldamento, avviamento motorio: 1° esempio:
corsa libera, al segnale seguire un compagno;
corsa in file di 3/4 alunni: il primo è il capo del gruppo e sceglie la strada da seguire; al segnale cambia il capo che si dispone in fondo al proprio gruppo o in un altro gruppo.
gioco della bilancia: quattro gruppi corrono partendo da lati diversi della palestra di un campo, due in senso orario e due in senso antiorario. I gruppi si devono incontrare a due a due sempre nello stesso punto.
2° esempio
Dopo una corsa libera l’insegnante suddivide gli alunni in 2/3/4 gruppi in base alle diverse caratteristiche e ai parametri che si prendono in considerazione per classificare i vari di modi di correre; ogni gruppo lavora alternativamente sulle seguenti proposte:
corsa con buon utilizzo dei piedi;
corsa con corretta posizione del capo;
corsa con buona oscillazione delle braccia;
corsa con un buon equilibrio ampiezza e frequenza.
Parte centrale della lezione
Dividere gli alunni in gruppi, disponendo ogni gruppo dietro una riga tracciata a terra, che finge da riferimento per la partenza, ed eseguire in gruppo gli esercizi della corsa:
► accelerazione con partenza in piedi, a piedi paralleli e con sbilanciamento avanti, partire insieme ai compagni della propria riga, partire ad intervalli regolari uno alla volta
► corsa con partenza in piedi: parte il primo gruppo e quando i compagni arrivano ad un’altra riga, tracciata a circa 9/10 metri dalla prima, che funge da arrivo, parte il secondo gruppo, e così via
► partenza seduti a terra, con sprint finale all’arrivo
► correre partendo al segnale insieme al proprio gruppo, e giungendo insieme all’arrivo
► allungo insieme al proprio gruppo tenendosi per mano
► come prima ma correndo all’indietro
► corsa laterale con le mani in appoggio sulle spalle del compagno
► come prima ma mantenendo la stessa fronte, invertire il senso di marcia.
►Dopo aver tracciato una terza linea parallela alle prime due e posta alla stessa distanza di 9/10 metri dalla precedente, si possono far partire a gruppi gli alunni eseguendo una corsa a navetta toccando le righe.
► Disponendo di una musica, si può chiedere agli alunni di correre a ritmo della musica.
Defaticamento
Esercizi di stretching.[E1][F1][E2][F2][ES1][ES2][ES3]
NUMERO 2
Percorso per allenare la velocità di reazione: dopo aver diviso gli alunni in gruppi e aver stabilito un tratto di percorso su cui correre, a turno i vari gruppi eseguiranno i seguenti esercizi:
1.accelerazione con partenza,ad un segnale acustico: in piedi (a 2 piedi, in divaricata sagittale con apertura più o meno accentuata, in divaricata frontale con piedi divaricati); da seduti; da supini con capo rivolto verso la direzione di corsa o all’opposto; da proni come sopra; da decubito laterale sempre con capo in direzione di corsa o all’opposto; da supini con arti inferiori tesi verticali in appoggio contro un muro o senza appoggio.
2.accelerazione con partenza in piedi e piede anteriore sul blocco.
3.accelerazione con partenza a tre appoggi.
4.accelerazione con partenza dai blocchi.
5.corsa realizzata in modi diversi a seconda di un segnale, che in questo caso è rappresentato da un numero e può essere dato con progressione variabile e ad intervalli diversi (es. 1-3-5-2-4-1-4-5).
Esempio di realizzazione: al numero 1 corrisponde lo skip a ginocchia alte[I], al numero 2 lo skip a ginocchia basse,[I] al n.3 la corsa calciata avanti , al n. 4 la calciata dietro, al n.5 la corsa balzata, ecc.
6.partenza scegliendo il tipo di corsa da eseguire (un esempio per gli studenti più piccoli può essere quello di proporre degli animali da imitare nella corsa: esempio il cavallo: corsa a ginocchia alte, il ghepardo: corsa veloce, l’elefante:la corsa pesante, la farfalla: corsa leggera e silenziosa).
7.utilizzando dei cartoncini colorati effettuare delle partenze scegliendo al segnale convenuto il tipo di corsa da effettuare;esempio: cartoncino bianco: corsa in accelerazione; cartoncino verde: corsa con aumento progressivo della velocità; cartoncino azzurro: corsa all’indietro; cartoncino nero: corsa laterale; cartoncino giallo: corsa laterale con passi incrociati; ecc.
Per ottenere buoni riscontri nell’allenamento della velocità di reazione sono molto importanti la motivazione e l’atteggiamento psicologico degli allievi nei confronti dell’attività.
Si potrà stimolarli proponendo loro anche dei giochi sotto forma di competizione con gruppi di pari livello.
Due esempi di giochi che si possono proporre sono: il gioco del fazzoletto[I][E][ES][F], e il gioco del gatto e del topo.[I][E][ES]

   9/11   

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Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero