Si giunge, in questa fase, a quella che è l’essenza primordiale della scrittura: la comunicazione. In un’era come quella attuale, in cui la telematica e le telecomunicazioni penetrano sempre più nella vita di ogni individuo, ci si ritrova spesso, in modo quasi del tutto paradossale, a non saper più comunicare.
In questa fase si punta all’utilizzo della scrittura quale mezzo di comunicazione: fare in modo che il messaggio, dal mittente, giunga al destinatario producendo presso quest’ultimo l’effetto desiderato dal mittente [I1] [F1] [S1] [E1].
Comunicare cosa? Affinché la comunicazione sia efficace, il messaggio deve essere ben chiaro innanzitutto al mittente. Bisogna ricordare che la lingua è in grado di comunicare non solo dati di fatto, ma anche sentimenti, stati d’animo: tradurre i pensieri in parole, l’astratto in concreto; allenare la propria mente ad esprimersi attraverso le parole [I2] [F2] [S2] [E2].
Comunicare come? Delimitando il campo di azione alla scrittura, si è già visto come esistono numerosi modi per comunicare. Ad ogni stile corrisponde un determinato modo di essere e, a seconda della situazione in cui ci si trova, si privilegia uno stile piuttosto che un altro.
Comunicare quando? Il messaggio ha valore poiché prodotto in quel determinato contesto. La stessa frase, pronunciata in due contesti completamente differenti, assume significati e valori differenti.
Comunicare perché? Molti sono i motivi che spingono gli esseri umani a comunicare. Primo fra tutti quello di sentirsi vivi, di riconoscersi parte di un sistema che interagisce e che evolve. Ciò significa che qualsiasi tipo di comunicazione, anche quella apparentemente più banale, ha in sé una motivazione di esistere, perché scaturisce da una semplice necessità di comunicare qualcosa a qualcuno.
Riprodurre nel testo un’interazione, e quindi comunicare, significa imparare a ricoprire un duplice ruolo: anticipare le possibili reazioni del lettore, fornendo informazioni in modo da sopperire ad una sua mancata conoscenza dell’argomento, e organizzare il proprio pensiero affinché giunga in modo chiaro e senza difficoltà. Questo non è un compito facile poiché, normalmente, si è abituati ad una comunicazione di tipo orale e, di conseguenza, alla presenza fisica dell’interlocutore, alla sua partecipazione attiva e immediata al processo di interazione, attraverso reazioni sia linguistiche (domande e commenti), sia paralinguistiche (gesti, espressioni del viso, ammiccamenti, ecc.). Affinché questo processo di interazione sia possibile, è necessario quindi che siano chiari il destinatario dello scritto e lo scopo della comunicazione.
Affinché la scrittura non resti scollegata dall’ingresso delle nuove tecnologie e non venga relegata a cimelio nostalgico dei secoli passati, vengono proposte alcune attività che promuovono la scrittura sul web, per dare la possibilità di entrare nel mondo di internet e far sentire la propria voce, che favoriscano l’espressione delle aspirazioni sempre presenti nell’uomo, attraverso metodi progressivamente più sofisticati [I3] [I4] [I5] [F3] [F4] [E3] [E4] [E5].
