La tundra
Flora
Fauna
Il termine è d'origine lappone che significa "pianura senza alberi",
perché essendo un posto molto freddo gli alberi non si possono sviluppare.
La tundra [S1] [S2] [F1] [I1] [I2]è una regione liberatasi dai ghiacci perenni
soltanto in tempi geologicamente recenti (8000 anni fa), quando i rigori della scorsa glaciazione si
sono attenuati. Scarsa vegetazione e poche specie animali hanno potuto adattarsi all'ambiente
freddissimo e quasi del tutto sterile.
Questo bioma localizzato nelle parti più fredde degli emisferi, tra cui l'Artico.
Nella tundra le attività tradizionali sono la caccia, la pesca e l'allevamento nomade delle renne.
Il paesaggio della tundra
Flora
I grandi freddi che investono queste zone creano serie difficoltà
di adattamento di specie vegetali. Durante l'estate nella tundra
il permafrost (termine inglese che significa "ghiaccio perenne") [I1] [S1] [E1] [F1],
sgela in superficie di pochi centimetri: si formano ampie paludi e terreni fangosi,
sui quali nascono e si sviluppano caratteristiche formazioni vegetali:
batteri, funghi, muschi, licheni [E1] [E2] [E1] e una discreta varietà di piante che sono durano poche settimane.
Simbiosi tra muschi e licheni
Pianta di licheni
Fauna
La fauna della tundra si sviluppa sia in superficie sia nel terreno.
In fitte gallerie sotterranee rimangono attivi roditori come i topi o i lemming [E1] roditori grandi la metà
di un porcellino d'India, dal corpo grasso e tozzo, ricoperto da un fitto pelo marrone).
Il lemming
In superficie la fauna è composta da orso bianco,renne [E1] [F1] [I1] [I2], volpi, lepri artiche, buoi muschiati,ed altri,
ben protetti dal freddo grazie al pelo fitto si cui sono ricoperti e da uno spesso strato di grasso.
Una volpe bianca
Tra gli uccelli, vivono nella tundra, calandre siberiane, pernici bianche e gufi delle nevi,
che si nutrono di bacche e germogli, scavando nella neve.
I pinguini abitano l'Antartide e sono in gradi sopportare temperature molto rigide.
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