Ogni proprietà di un corpo che può essere misurata si chiama grandezza.
Misurare è utile perché permette di confrontare e ordinare con maggiore sicurezza oppure permette di operare confronti tra oggetti lontani.
Per misurare una grandezza [IT3] [ES2] [EN2] [EN3]
[FR2]
occorre scegliere una quantità che serve come riferimento – l’unità di misura [IT4] [ES3] [EN4] [EN5]
[FR3]
– e quindi bisogna trovare quante volte l’unità di misura è contenuta nella grandezza da misurare [IT5] [ES4] [EN6]
[FR4]
[FR5]. La misura è un numero affiancato sempre dall’unità di misura.
Per ogni misura va scelta una precisione adeguata; ad esempio non serve misurare una distanza tra due città con una precisione migliore di qualche metro, mentre per l’altezza di una persona si richiede una precisione migliore di 1 cm e per far combaciare bene due parti meccaniche la precisione deve essere migliore del millimetro. Per avere una misura precisa occorre usare uno strumento di misura [IT6] [IT7] [ES5] [EN7]
[FR6]
[FR7] in grado di fornirla.
L’incertezza di misura [IT8] [ES6] [ES7] [EN8] [EN9]
[FR8]
[FR9]
In ogni misura ci sono tante piccole incertezze che possono contribuire a far ottenere risultati leggermente diversi anche se vengono usati lo stesso strumento e lo stesso procedimento di misura. In questi casi il valore migliore è dato dalla media [IT9] [IT10] [ES8] [EN10]
[FR10] dei dati ottenuti, perché non privilegia nessun valore in particolare e i piccoli errori fatti nelle diverse misure si compensano tra loro.
