Lo spinterogeno
Lo spinterogeno è un componente elettromeccanico.
Esso è costituito da:
- Un albero centrale
- Trasmette il moto alle alle parti dello spinterogeno. Ruota ad una velocità pari alla metà di quella del motore è quindi prende il moto dall'albero a camme mediante un ingranaggio o è ottenuto come un prolungamento dell'albero stesso.
- Una camma a 4 sporgenze
- Una puntina fissa
- Una puntina mobile
- Due masse asimmetriche
Sull'albero centrale è montata con gioco una camma a 4 sporgenze sotto la quale si trovano due puntine, una fissa e una mobile, azionate dalla camma stessa. La puntina mobile, o martelletto, può oscillare di alcuni gradi intorno al suo perno interrompendo il contatto con la puntina fissa e venendo poi riportata in posizione ogni volta da una molla a lamina. Durante il contatto rimane chiuso un circuito alimentato dalla batteria della macchina e collegato ad una delle induttanze della bobina a doppio avvolgimento, allo spinterogeno e quindi a terra. Tale circuito viene interrotto 4 volte per ogni rotazione dell'albero centrale. L'interruzione brusca della corrente elettrica crea una corrente indotta (in alta tensione) sulla seconda induttanza della bobina (che avrà un numero di avvolgimenti molto maggiore della prima). Si avrà così una tensione di circa 50 000 V che passando per lo spinterogeno e attraverso un distributore a spazzola rotante arriva alle candele, secondo un'appropriata sequenza di accensione della miscela nei diversi cilindri, dove genera una scintilla chiudendo il circuito.
Per generare l'angolo di anticipo invece viene utilizzato un meccanismo a masse centrifughe.
Sempre intorno all'albero centrale vi sono due masse disposte diametralmente ma differenti collegate da un perno a due piattelli messi in rotazione dall'albero centrale stesso. Il piattello a sua volta è unito da altri due perni verticali a delle molle che lo collegano a un supporto fissato alla camma a 4 sporgenze ma montato con gioco sull'alberino cosi da poter compiere rispetto ad esso piccole rotazioni. Tali rotazioni costituiscono l'angolo di anticipo. Quindi il modo si trasmette dall'alberino ai piattelli alle masse e alle molle quindi dalle molle alla camma, con un certo gioco angolare che permette l'anticipo, e alle puntine.
Le masse eccentriche naturalmente ruotando, essendo tra loro differenti, sono soggette a due diverse forze centrifughe. Ciò fa si che le masse trasmettano attraverso le differenti tensioni delle due molle una piccola rotazione nel senso opposto al moto alla camma. Tale rotazione costituisce l'anticipo
Tale meccanismo fa anche in modo che l'anticipo sia funzione della velocità infatti quando il numero di giri è basso le forze centrifughe non sono sufficienti a tendere le molle e l'anticipo sarà quasi nullo aumentando invece con la velocità.
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Francese
http://pagesperso-orange.fr/miniman/moteur/allumage.htm
http://www.kh.refer.org/cours_en_lignes/Cours_Moteur/Page/Cours10-2.htm
Inglese
http://en.wikipedia.org/wiki/Distributor
http://auto.howstuffworks.com/ignition-system4.htm
Italiano
http://staff.nt2.it/michele/parola_340_spinterogeno.aspx
http://it.wikipedia.org/wiki/Spinterogeno
Portoghese
Spagnolo
http://automecanico.com/auto2002/sisencendido2.html
http://www.mecanicavirtual.org/encend_convencional.htm
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