La sicurezza informatica: dai virus alla firma digitale di Luca Libanore (luca@libanore.it), Francesco Pagano (fpagano64@alice.it)

- Spyware

Lo spyware [I1] [I2] [I3] [I4] [I5] [F1] [F2] [S1] [E1] [E2] [E3] [E4] raccoglie informazioni riguardanti l'attività on-line di un utente (siti visitati, acquisti eseguiti in rete etc) senza il suo consenso, trasmettendole tramite Internet ad un'organizzazione che le utilizzerà per trarne profitto, solitamente attraverso l'invio di pubblicità mirata (spam).
Gli spyware, a differenza dei virus e dei worm, non hanno la capacità di diffondersi autonomamente, quindi richiedono l'intervento dell'utente per essere installati (sono dunque simili ai trojan).
Gli spyware costituiscono innanzi tutto una minaccia per la privacy dell'utente, in quanto carpiscono senza autorizzazione informazioni sul suo comportamento quando connesso ad Internet: tempo medio di navigazione, orari di connessione, siti Web visitati, se non dati più riservati come gli indirizzi e-mail e le password.
Talvolta lo spyware è utilizzato da vere e proprie organizzazioni criminali, il cui obiettivo è utilizzare le informazioni raccolte per furti di denaro tramite i dati di home banking o tramite i numeri di carta di credito.

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Edurete.org Roberto Trinchero