Come costruire un progetto educativo di Fabia Facchinetti (facchinettifabya@libero.it), Anna Natella (anna.natella@lycos.it)

Progetto Assistenziale Adulti

Progetto assistenziale adulti

Progetto assistenziale adulti

Interventi e servizi di promozione e sostegno alle persone e alle famiglie in condizioni di disagio per reddito, difficoltà sociali, autonomia personale. L’obbiettivo generale degli interventi gestiti nell’ambito di quest’area è quello di prevenire o contenere fenomeni di emarginazione connessi a carenze di natura socio-relazionale ed economica di soggetti o gruppi a rischio.

Gli interventi di competenza del Servizio Sociale a favore di adulti in difficoltà sono i seguenti:

1.      Assistenza economica

2.      Interventi e Servizi per l'Integrazione

3.      Inserimenti nei Centri di Accoglienza

 

1 Assistenza economica

L’attività di sostegno economico è rivolta al nucleo familiare che vive in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze, con difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro.

Il sostegno economico è erogato secondo diversi criteri:

-         il minimo vitale

-         il minimo alimentare

-         l’intervento straordinario

-         interventi calibrati su progetti specifici

 

Il minimo vitale

E’ la misura del reddito ritenuta necessaria a garantire condizioni minime di sussistenza, cioè il soddisfacimento di bisogni fondamentali quali l’alimentazione, l’abbigliamento, le spese generali, la vita di relazione.

I beneficiari di questo intervento possono essere:

-         persone di età superiore ai sessantacinque anni

-         persone inferiori ai sessantacinque anni che risultino avere un’invalidità superiore al 74%

-         minori in età di obbligo scolastico che siano a carico dei soggetti di cui al punto precedente.

Il contributo di integrazione al minimo vitale è dato dalla differenza tra il minimo vitale calcolato per quel nucleo e il reddito di cui il nucleo stesso dispone.

 

ll minimo alimentare

E’ il livello minimo di soddisfazione delle sole esigenze alimentari o abitative rapportato al numero di componenti del nucleo.

Beneficiari di questo intervento possono essere nuclei abitualmente autonomi che, per motivi indipendenti dalla loro volontà, si trovano temporaneamente in difficoltà economica.

Il contributo è pari alla differenza tra il minimo alimentare previsto per quel nucleo ed il reddito accertato del nucleo stesso.

 

Sostegno economico straordinario

E’ un sostegno economico erogato a favore di coloro che, avendo diritto ad accedere al sostegno del minimo vitale o del minimo alimentare, presentano documentate esigenze specifiche che con i citati interventi non si possono soddisfare.

 

Interventi calibrati per il soddisfacimento di progetti specifici

Sono rivolti ai soggetti seguiti e segnalati dai Servizi Sanitari competenti o dall’Autorità Giudiziaria, al fine di bloccare processi di emarginazione e con l’obiettivo di favorire il reinserimento sociale del soggetto e la salvaguardia della famiglia.

Condizione essenziale è l’individuazione di un progetto specifico redatto in forma integrata e congiunta con il Servizio Sanitario o l’Autorità Giudiziaria e la famiglia.

 

Esenzione ticket

Coloro che possiedono i requisiti per usufruire dell’assistenza economica, possono altresì usufruire dell’esenzione ticket per reddito.

 

2 Interventi e servizi per l’integrazione

Questo settore di intervento si occupa di offrire ai cittadini opportunità e aiuti per favorire e sostenere la maggior autonomia economica, lavorativa e sociale, possibile. Queste attività si rivolgono a diverse tipologie di cittadini:

-         Persone in cerca di occupazione: la mediazione al lavoro consiste nel mettere in contatto la richiesta di lavoro con l'offerta più adeguata cercando di rimuovere le cause che hanno impedito al cittadino di reperire, attraverso i canali ordinari, una occupazione adeguata alle sue capacità ed esigenze familiari.

-         Persone senza fissa dimora: le ragioni per cui alcune persone si possono trovare in condizioni di grande difficoltà, solitudine, senza fissa dimora, possono essere molte, tuttavia è possibile, con l'aiuto dei servizi e delle reti di solidarietà, migliorare la dimensione della propria vita.

 

3 Inserimenti nei centri di accoglienza

I servizi per l’accoglienza sono rivolti a persone italiane e straniere che stanno attraversando momenti di estrema difficoltà e che necessitano di un luogo in cui superare la fase di emergenza o a persone che non sono più in condizioni di autonomia tali da poter vivere nel proprio abituale ambiente di vita.

-         Centri di prima accoglienza;

-         Residenze Temporanee;

-         Strutture per persone in condizioni di scarsa autonomia.

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Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero