ALGERIA

L'Algeria infatti è uno dei paesi al mondo dove le tracce del passaggio di Roma sono rimaste maggiormente vive, anche se la vita moderna sembra averle ricoperte. Di tutta l'Africa, è il paese più ricco in siti romani, frutto di cinque secoli di dominazione che cominciò nell'anno 46 dell'era cristiana. Così, dopo essersi liberata dalla rivalità della potente Cartagine nel 146 a.C.,Roma si è vista obbligata a suddividere il vecchio territorio in province. La civiltà latina ha lasciato all'Algeria un'eredità di un'inestimabile valore: le vestigia, trasmesse per oltre quindici secoli, possono assolutamente rivaleggiare con le più belle creazioni dell'Impero Romano. In questo senso, i turisti Italiani, qui ritrovano parte delle loro antiche origini.

MAROCCO: MARRAKECH

Marrakech. eterna come le nevi delle cime più alte, imponente come le montagne dell'Atlante, radicata nella storia come le palme della sua terra, è il tocco finale ad un quadro di bellezza immutabile. I più grandi re se la contesero, nobili dinastie vi si sono avvicendate, saggi, artigiani, architetti, pittori, scultori di ogni epoca vi hanno costruito palazzi principeschi, moschee, giardini, medersa, Marrakech, è la città imperiale che da sempre dà il suo nome al Marocco.

TUNISIA

La Tunisia è meta,durante tutto l'anno,di tanti visitatori,alla ricerca delle tracce dell'antica Cartagine,fondata otto secoli prima di Cristo a nord dell'attuale Tunisi, dai Fenici, provenienti dal Medio Oriente; essa giocò un ruolo essenziale nel Mediterraneo, fino al 146 a. C., quando venne distrutta dai Romani. La città di Tunisi, sorta su una pianura a circa quindici chilometri dall'antica Cartagine, divenne capitale nel XII secolo; allo scopo di proteggerla dagli attacchi provenienti dal mare, fu costruita ad una dozzina di chilometri dalla costa, oltre una vasta laguna, su un istmo. La città vecchia, ancora cinta da bastioni, è circondata da quartieri moderni e da una vasta periferia che si estende verso sud-est.

EGITTO

L'Egitto, paese non appartenente al Maghreb, ma confinante, riveste un fascino indescrivibile con la sua storia millenaria di un popolo fondatore di un sistema politico particolare, quello dello stato teocratico, ovvero del faraone simile ad un dio; la sua storia, ricca ed avventurosa, è ancora percepibile dai suoi innumerevoli siti archeologici attraverso le piramidi, simbolo del potere e della venerazione nei confronti del faraone la valle del Nilo, navigabile per ampio tratto, riconducibile ad un'antichità remota, incredibilmente affascinante.