L’ecosistema è costituito da due componenti l’ambiente abiotico e la comunità biotica. Solitamente i biologi suddividono gli ecosistemi in cinque sottocomponenti di cui due sono appartenenti all’ambiente abiotico e tre a quello biotico.
Ambiente abiotico costituito:
- dalle risorse abiotiche di cui fanno parte l’energia e le sostanze inorganiche (azoto, anidride carbonica, acqua, fosforo, potassio ecc..) utili agli organismi per la costruzione dei compositori organici;
- dalle condizioni abiotiche di cui fanno parte il substrato (aria, acqua e suolo) in cui gli organismi vivono, e le condizioni circostanti, come la temperatura e le correnti d’acqua.
Ambiente biotico costituito:
- dai produttori primari di cui fanno parte gli organismi autotrofi (alghe, batteri, piante) i quali utilizzano la luce solare per produrre alimento partendo da sostanze inorganiche;
- dai consumatori di cui fanno parte gli organismi eterotrofi i quali si alimentano di altri organismi o di rifiuti organici;
- dai decompositori e dai detritivori di cui fanno parte gli organismi eterotrofi che ottengono i nutrienti di cui hanno necessità demolendo i compositori organici presenti nella sostanza organica di rifiuto e negli organismi morti (detrito). Fanno parte dei decompositori i batteri e i funghi microscopici e dei detritivori gli animali più grandi (vermi, insetti, gamberi, ecc…) che si nutrono di detrito.
Quella che abbiamo appena terminato di descrivere altro non è che la piramide ecologica costituita da una serie di livelli,che partono dal basso verso l’alto, ognuno dei quali è fonte alimentare per i successivi.