11 - ESERCIZI DI RISCALDAMENTO
Documento senza titolo
Il riscaldamento consiste in una serie di esercitazioni e di attività che precedono l'allenamento o la partita allo scopo di preparare l'organismo a sostenere con la massima efficacia le attività che seguiranno e di prevenire possibili infortuni.
Il riscaldamento si prefigge diverse finalità, che possono essere così sintetizzate:
- adattare l'organismo agli sforzi intensi che vengono richiesti in situazioni sia di gara sia di allenamento;
- facilitare gli scambi gassosi e i processi biochimici a livello muscolare;
- aumentare l'irrorazione sanguigna;
- diminuire il grado di viscosità e gli attriti interni, aumentando così la rapidità di contrazione e di rilassamento;
- evitare infortuni di carattere muscolare (ad esempio stiramenti, contratture, strappi);
- evitare infortuni di carattere articolare (ad esempio microtraumi, distorsioni legamentose);
- preparare psicologicamente alla gara o alla seduta di allenamento.
I principi secondo cui si basa il riscaldamento sono:
- Il principio della Totalità cioè deve essere completo e coinvolgere tutto il corpo.
- Il principio della Progressività cioè deve prevedere una gradualità nella progressione dello sforzo sia per intensità che per difficoltà degli esercizi.
- Il principio della Specificità cioè deve considerare gli obiettivi e le attività che si devono svolgere.
In genere nel riscaldamento si distinguono 2 fasi:
- fase introduttiva: comprende esercitazioni a carattere generale, quali la corsa lenta e le eventuali varianti. Poi esercizi di tonicità per diversi distretti muscolari. Esercizi di mobilità articolare e di stretching;
- fase specifica: comprende diversi tipi di andature, (andature ginnastiche, preatletiche, correttive, generali), ed esercizi di potenziamento muscolare (addominali, generali e specifici e di coordinazione muscolare). Queste andature ed esercizi possono essere svolti singolarmente, a coppie, a gruppi sollecitando la coordinazione l'equilibrio, il ritmo, la forza, la resistenza e la velocità. Per le esercitazioni e le attività della pallamano, abbiamo, esercitazioni con e senza palla: cambi di direzione, (staffette-percorsi con attrezzi, con e senza palla), ball-handling, passaggi (con palloni di diverse dimensioni e di diverso peso), palleggi con palloni di diverse dimensioni, staffette-gare). Tutte esercitazioni in situazioni a seconda dell'obiettivo e del fondamentale prescelto che anticipano il compito successivo nella fase centrale della lezione.
11/27
|