6 Denti e becchi
DENTI
I denti sono una caratteristica unica dei
vertebrati [I1][E1][F1][S1].
La funzione dei denti e' quella di catturare e
trattenere la preda. Essi servono anche ad aiutare la mascella a rompere
eventuali esoscheletri e gusci delle prede (masticazione). Nei mammiferi e in
pochi altri vertebrati, la triturazione meccanica della preda operata dai denti
determina una prima digestione direttamente nella bocca: il cibo ridotto in
pezzetti piccoli espone una maggiore superficie all'azione degli enzimi
digestivi. Anche nei vertebrati che non masticano, il morso di denti affilati
crea zone in cui gli enzimi digestivi penetrano quando il cibo raggiunge il
canale alimentare.
Un dente e' fatto di tre tipi di tessuti: lo smalto
(e' la sostanza piu' dura del corpo e riveste i denti), la dentina (ha una
composizione simile a quella delle ossa; forma la superficie della cavita'
interna del dente) e il cemento (come le ossa, ha regioni cellulari e regioni
acellulari; riveste le radici dei denti).
C'e' una stretta relazione tra la forma dei denti e
la funzione che essi svolgono [E2][E3][E4].
In alcuni erbivori e predatori, i denti sono di
solito appiattiti ad incudine perche' devono essere in grado di rompere le parti
fibrose delle piante e i gusci dei molluschi. I denti di alcuni pesci formano
superfici abrasive usate per 'grattare' le alghe incrostate sulle rocce.
In molti carnivori, i denti sono semplici coni
affilati: essi servono per tagliare il rivestimento esterno della preda ed
intrappolarla. Sono fatti in questo modo i denti degli squali e di alcuni
anfibi.
Bocca di squalo
Nei serpenti, i denti che si trovano di fronte
alla bocca, di solito sono ricurvi verso l'interno. Questo permette di trattenere meglio
la preda.
Nei mammiferi, i denti sono specializzati non solo
nella cattura della preda, ma anche nella masticazione, cosa che si riflette
nella loro complessa dentizione. Si distinguono infatti:
incisivi: si trovano di fronte alla bocca e
servono per tagliare
canini: servono a pungere
premolari e molari: servono a schiacciare e
macinare il cibo
SPECIALIZZAZIONI
Le zanne originano da diversi denti in differenti
specie. La zanna del narvalo proviene dall'incisivo superiore sinistro, quelle
degli elefanti sono degli incisivi allungati, mentre nei trichechi derivano
dagli incisivi.
BECCHI
Il becco e' una struttura tipica degli
uccelli [I2] [I3][E5][E6][F2][S2] [S3] . Esso
e' costituito da un mascella e mandibola, fatte di osso, cavo o poroso
all'interno in modo da mantenere il cranio leggero per il volo. La superficie
esterna del becco e' coperta da un sottile strato di cheratina. Tra questo strato
e l'osso sottostante e' presente uno strato vascolarizzato contenente vasi
sanguigni e terminazioni nervose.
In alcuni uccelli, la punta del becco e' dura,
costituita da tessuti morti e usata per rompere gusci o uccidere la preda. In
altri uccelli, come le anatre, la punta del becco e' sensibile e ricca di nervi,
per localizzare gli oggetti attraverso il tatto. Il becco si consuma con l'uso,
e per questo continua a crescere durante tutta la vita dell'uccello.
SPECIALIZZAZIONI
Anche i becchi sono specializzati in
relazione alla dieta e al modo di alimentarsi.
-
granivori (passero) Becco corto e tozzo, ma robusto per poter
rompere il guscio dei semi
-
rapaci (aquila) Becco adunco (serve a spolpare la preda)
ma corto perche' non gli serve ad afferrare la preda che viene invece
ghermita e immobilizzata con le zampe
-
insettivori (rondine) Becco piccolo a pinza
-
insettivori (picchio) Becco lungo e appuntito per penetrare
all'interno dei tronchi di legno alla ricerca di insetti
-
pollinivoro (colibri') Becco abbastanza lungo e stretto per
poter prendere il polline all'interno delle strutture floreali
-
filtratori (anatra) Becco piatto e largo con seghettatura
laterale che fa da filtro
-
Pescivori Becco lungo e adunco (albatros) o
appuntito (airone): serve per intrappolare il pesce e poi infilzarlo e
spolparlo
-
Onnivori (corvi) Becco robusto e indifferenziato, adatto a
qualsiasi tipo di alimentazione.
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