I giochi di squadra: la Pallamano di Cristiana Bo e Vittoria Pompili, bocristiana@libero.it vit1972@libero.it

13 - FONDAMENTALI INDIVIDUALI

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I fondamentali individuali sono:

 

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PALLEGGIO

Si effettua ad una mano facendo rimbalzare la palla a terra. Nell'effettuare il palleggio la mano è aperta e le dita semiflesse per avvolgere la palla. Il controllo della palla avviene grazie ad un movimento di flesso-estensione della mano. Il palleggio serve per mantenere il possesso di palla, per spostarsi in campo, per azioni individuali di contropiede. In base alle diverse esigenze può distinguersi in:

  • Palleggio basso: usato per difendere la palla in situazione di pressing dell'avversario
  • Palleggio medio: per spostarsi in assenza di un marcamento stretto
  • Palleggio alto: per spostamenti veloci, come per il contropiede. La palla viene sospinta in avanti per farla rimbalzare il più in là possibile.

Il palleggio termina nel momento in cui si tocca la palla con le due mani. Da questo momento il giocatore ha a disposizione solo 3'' per tirare o passare la palla.

PASSAGGIO

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Può essere effettuato ad una o due mani e con varie modalità: dall'alto,dal basso, lateralmente con o senza rimbalzo.E' in fondamentale importantissimoin quanto consente di sviluppare azioni molto rapide, tenendo anche conto fella regola che impedisce di tener la palla per più di 3'', e deve quindi essere caratterizzato da precisione e velocità esecutiva. L'esecuzione tecnica è facilitata dalle dimensioni della palla, che consentono   una buona presa anche solo con una mano.

La stessa importanza va assegnata alla ricezione del passaggio, condizione per l'efficace realizzazione delle azioni di attacco con una distensione anticipata delle braccia in direzione della palla, con le mani   che vanno incontro alla palla per poi avvolgerla e portarla, flettendo le braccia, verso il petto. La ricezione può essere effettuata con una o due mani.

TIRO

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Fondamentale che conclude l'azione di attacco; è caratterizzato dall'elevata velocità dei movimenti e dalla potenza con cui la palla viene inviata verso la rete. Tecnicamente si distinguono:

tiro in appoggio : il giocatore mantiene il contatto dei piedi col terreno e tira da altezze diverse ( dall'alto, dal basso o a mezza altezza );

tiro in elevazione : molto spettacolare, viene usato per superare la difesa avversaria ricercando la massima elevazione grazie ad una rincorsa e ad una fase di volo. Lo stacco avviene sul piede opposto al braccio che tira;

tiro in tuffo : si esegue sbilanciandosi con il corpo in avanti o lateralmente allo scopo di superare la difesa avversaria ed avvicinarsi maggiormente alla linea di porta; infatti è consentito ricadere all'interno dell'area del portiere dopo aver lasciato la palla.

 

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Indice percorso Edita
Edurete.org Roberto Trinchero