A livello grammaticale, il dialogo 2 (A che ora parte il treno per Bologna?) è utile per imparare a utilizzare i pronomi personali.
Le forme in grassetto nel dialogo 2 sono tutti esempi di pronomi personali.
Uso e forme dei pronomi personali
In italiano, distinguiamo i pronomi personali soggetto
[I1]
[E1]
[E2]
[F1]
[S1]
dai pronomi personali complemento.
[I1]
[E1]
[E2]
[F1]
[S1]
I pronomi personali soggetto di solito non sono utilizzati, ma vengono sottintesi.
Sono espressi quando
- il parlante vuole porre in contrasto due soggetti
Io so l'inglese, invece tu non capisci nemmeno una parola.
- il parlante vuole enfatizzare il soggetto
Me l'hai detto tu, ma io non ci credo!
I pronomi personali complemento possono avere due forme: una con l'accento (tonica), l'altra senza accento (atona).
La forma tonica è usata quando
- una preposizione precede il pronome
Vieni al cinema con me?
- si vuole enfatizzare la persona espressa dal pronome
Hai visto me o mia sorella alla stazione?
La forma atona è usata quando non è necessario dare particolare enfasi al pronome con funzione di oggetto diretto o indiretto.
Ho visto Lara e le (= a lei) ho detto di telefonarti (= a te).
Ho comprato un nuovo romanzo e voglio leggerlo (= esso) subito.
Esercizi
[I1]
[E1]
[E2]
[S1]