Anatomia comparata dell'apparato scheletrico di Federica Bussi (fbussi@hotmail.com), Daniele Del Gaudio (danieledelgaudio@libero.it), Barbara Ruozzi (barbara.ruozzi@fastwebnet.it), Daniela Triberio (danielatriberio@libero.it), Giovanna Vaccarello (gio.vaccarello@tiscalinet.it)

2. Struttura dello scheletro umano

Lo scheletro umano è composto da 203 ossa principali, costituite di tessuto osseo, a cui vanno aggiunte le ossa sesamoidi (per esempio, la rotula) e gli ossicini dell’orecchio medio (incudine, staffa e martello). Le ossa possono dividersi in:

- ossa lunghe: se la lunghezza prevale sulle altre dimensioni;

- ossa piatte o larghe: se la larghezza e la lunghezza prevalgono sullo spessore;

- ossa brevi: se le tre dimensioni sono pressoché uguali. [I1] [F1]

Lo scheletro può essere distinto in 3 sezioni: scheletro del capo, scheletro del tronco e scheletro degli arti. [I2] [F2] [F3] [F4] [E1] [E2] [E3] [E4] [S1]

Lo scheletro del capo comprende il cranio e le ossa della faccia. Il cranio è composto di 8 ossa piatte, di cui 4 pari e 4 impari; la faccia comprende 14 ossa, di cui 12 pari e 2 impari; si tratta di ossa tutte fisse eccetto la mascella inferiore, o mandibola, incernierata al capo per consentire la masticazione. La base del cranio è articolata con le vertebre superiori della colonna vertebrale. Questa articolazione consente i movimenti di flessone, estensione, e torsione del capo.[F5] [E5]

Lo scheletro del tronco è formato dalla colonna vertebrale, dalle costole e dallo sterno. La colonna vertebrale è composta da 33 ossa singole, dette vertebre, raggruppate in: 7 vertebre cervicali che sostengono la testa, 12 vertebre toraciche, 5 lombari e 5 sacrali, saldate fra loro a formare l’osso sacro e 5-6 vertebre coccigee, saldate a formare il coccige. [E6] Le costole sono ossa lunghe ed incurvate, che delimitano la gabbia toracica, in cui sono contenuti il cuore e i polmoni. Presenti in numero di 12 paia, le costole si saldano alle vertebre toraciche posteriormente, e all’osso impari dello sterno anteriormente.[F6] [F7] [F8]

La cintura scapolare e la cintura pelvica rappresentano l’insieme di ossa che saldano rispettivamente gli arti superiori ed inferiori al tronco. Ogni cintura scapolare (ce ne sono due) è formata dalla scapola e dalla clavicola; alla scapola si articola l’osso del braccio (l’omero). La cintura pelvica è formata da tre ossa per lato, saldate tra loro in modo da costruire un solo grande osso che, con il sacro, forma il bacino. Il bacino contiene e protegge gli organi dell’addome e con esso si articola il femore, cioè l’osso della coscia.

Nell’arto superiore, l’omero è collegato superiormente alla scapola e inferiormente, in corrispondenza del gomito, alle ossa del braccio , radio e ulna. Il radio e l’ulna si articolano con le 8 ossa del polso (carpo), che, a loro volta sono collegate con le 5 ossa del metacarpo e le falangi delle dita.

Nell’arto inferiore [F9] [F10], l’osso lungo della coscia, detto femore, è articolato superiormente all’anca e inferiormente alla tibia, in corrispondenza dell’articolazione del ginocchio. Nella gamba, parallelamente alla tibia, si trova il perone, osso molto sottile , la cui estremità superiore è unita all’estremità superiore della tibia. Nell’articolazione del ginocchio vi è un osso supplementare, la rotula, associata ad un robusto legamento. Al carpo della mano corrisponde il tarso del piede, formato da 7 ossa, una della quali è l’osso del calcagno. Al metacarpo della mano, corrisponde il metatarso del piede, composto da 5 ossicini con cui si articolano le falangi delle dita.

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Edurete.org Roberto Trinchero