Con questa attività si vuole far riflettere i ragazzi sui diversi comportamenti che hanno oggetti di varia natura una volta immersi in acqua.
Attraverso le opportune riflessioni, si vuole arrivare a definire con gli allievi il concetto di densità relativa[I1][E1][Es1].
Occorrente.
Una vaschetta trasparente profonda almeno 20-25 cm.
Acqua.
Oggetti di diversa natura composti da un unico materiale (un tappo di sughero, un pezzo di cera, una gomma, un pezzo di legno, un bullone di ferro).
Consegna per gli allievi.
“Osservate gli oggetti che si trovano sulla cattedra e immaginate di immergerli nell’acqua; compilate la seguente tabella facendo una “X” sulla colonna “Galleggia” o “Affonda” a seconda del comportamento che, secondo voi, avrà ogni oggetto se lo immergete nella vaschetta piena di acqua.
| Oggetto | Corpo non immerso | Corpo immerso
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| Tappo di sughero | | |
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| Pezzo di cera | | |
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| Gomma | | |
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| Pezzo di legno | | |
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| Bullone di ferro | | |
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Ora verificate se le vostre ipotesi sono corrette, quindi spiegate, secondo voi, perché gli oggetti galleggiano o vanno a fondo.”
Commento didattico.
Il primo punto della consegna prevede di far riflettere i ragazzi sul comportamento di oggetti di uso quotidiano per stimolare in loro la curiosità e per farli “attingere” alle informazioni derivanti dai loro ricordi personali. Si è scelto di utilizzare oggetti comuni proprio per questo motivo e, una volta verificato se le loro ipotesi erano corrette o meno, si chiede loro di spiegare come mai alcuni oggetti galleggiano ed altri no.
Dovrebbe crearsi una discussione tra i ragazzi e, molto probabilmente, si prenderanno in considerazione il peso, il volume ed il materiale che compone gli oggetti.
Per verificare quale delle ipotesi formulate sono corrette si procede a realizzare le attività che seguono.
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