Il giornalista scientifico Ciski, con la sua collega Tris vogliono condurre un'indagine sugli abitanti di uno strano pianeta azzurro, il terzo pianeta della stella Sole. Questa specie è unica nell'Universo: non sono molto evoluti, hanno solo due braccia e due gambe e non sono mutaforma.

IL VIAGGIO VERSO LA TERRA

Ciski e Tris si trovano nella loro navicella, pronti a decollare e intercettare un asteroide diretto verso la Terra. Vogliono approfittarne per atterrarci sopra e usarlo come mezzo di trasporto. Giunti in prossimità dell'atmosfera terrestre, la navicella si stacca dall'asteroide e inizia le manovre di atterraggio.

L'INCONTRO CON GLI UMANI

Atterrati in un luogo pieno di strana vegetazione verde, Ciski e Tris cambiano forma e si trasformano in animali simili a quelli che hanno visto nel bosco, pieni di piume e capaci di volare. Partono alla ricerca degli umani da studiare.

Da lontano vedono un gruppo di terrestri che rincorrono un oggetto sferico dandogli dei calci.

Così decidono di riacquistare la loro forma e di rimpicciolirsi per entrare nel corpo di uno di essi, attraverso una cavità dalla quale emettono suoni.

IL VIAGGIO DI STUDIO NEL CORPO UMANO

A questo punto Ciski e Tris iniziano a trasmettere in diretta le immagini e le informazioni che raccolgono, a tutti gli abitanti del loro pianeta. Cominciano a scivolare fino a quando si trovano davanti due possibili vie e scelgono la prima (laringe) il cui ingresso è controllato da un piccolo pezzo di cartilagine (epiglottide). IL VIAGGIO CONTINUA

Continuano a scivolare verso il basso, passando attraverso un tubo formato da anelli cartilaginei (trachea), trasportati da un flusso d'aria che contiene l'ossigeno, indispensabile alla vita di questi organismi viventi. A un certo punto questo tubo si dirama in due tubi più piccoli (bronchi). Ciski e Tris decidono di procedere nel bronco sinistro che, come il destro, si dirama in tanti tubicini più piccoli (bronchioli). Intanto i due giornalisti illustrano e descrivono in diretta, agli abitanti del loro pianeta, tutto ciò che osservano e sentono. In questo momento, per esempio, sentono un suono assordante ritmato. Chissà cos'è! Continuando a scendere, si ritrovano dentro delle sferette, raggruppate in modo da assumere la forma di un noto frutto terrestre (grappolo d'uva).



Gli abitanti del pianeta azzurro



L'inizio del viaggio



Il viaggio continua

UN'AVVENTURA NEL VIAGGIO

Poiché Ciski e Tris non riescono a passare attraverso l'alveolo, decidono di trasformarsi in molecole di ossigeno, dopo aver visto che esso riusciva a passare con facilità. Usciti dagli alveoli, riassumono la loro forma originale e si accorgono di essere in uno strano tubicino, con all'interno una sostanza rossa (sangue). Vengono trascinati da un flusso leggero fino a quando non incontrano degli strani corpuscoli bianchi (globuli bianchi). Appena vengono identificati come corpi estranei, questi corpuscoli iniziano ad attaccarli. Ciski e Tris per difendersi iniziano a colpirli con i raggi laser e sfoderano le loro armi aliene. Mentre Ciski continua a combattere, Tris si accorge che gli strani corpuscoli bianchi attaccano solamente gli agenti esterni, quindi i due alieni decidono di trasformarsi in alcuni corpuscoli (globuli rossi), che avevano visto all'interno del tubicino rosso (vena).


UN'AVVENTURA NEL VIAGGIO

LA FINE DEL VIAGGIO

Una forte corrente li trascina violentemente nella parte inferiore del corpo e si sente un rumore assordante seguito da un movimento brusco che li catapulta da un estremo del vaso sanguigno all'altro. Il corpo che li ospita deve aver subito una ferita. Ad un certo punto vedono dei frammenti di cellule (piastrine) che arrivano verso di loro superandoli, intervenendo sulla perdita di sangue. Si sentono bloccati da dei minuscoli filamenti (fibrina) che si sono formati in seguito all'azione di questi frammenti di cellule. Ciski e Tris cercano di liberarsi, ma il loro intento risulta vano. Ciski propone a Tris di ritrasformarsi e, ridiventato alieno, punta i raggi laser verso tutti quei filamenti che li tengono prigionieri e, afferrando la mano di Tris, si lancia dalla ferita uscendo dal corpo dell'umano. Alla fine i due alieni ritornano nel bosco in cui è avvenuto l'atterraggio e aspettano che i loro compagni li vengano a prendere. Le informazioni raccolte hanno aiutato tanto gli scienziati alieni negli studi sui terrestri.
 
Edurete.org Roberto Trinchero