C’era una volta una ragazza di nome Amanda che viveva sola in un grattacielo in mezzo ad un bosco. Questa ragazza era molto brutta perché un mago l’aveva fatta diventare bassa, cicciona e con il naso aquilino.
Amanda era brutta all’esterno ma il suo cuore era dolce e pieno di amore, lei aspettava, giorno dopo giorno, che qualcuno la venisse a salvare. Amanda non poteva uscire dal grattacielo perché all’entrata del grande palazzo c’erano due grandi Troll orrendi e, se Amanda avesse tentato di uscire, l’avrebbero AMMAZZATA.
Un giorno la ragazza si affacciò alla finestra e vide un ragazzo. Jake notò che era bruta e molto triste… da lì capì che aveva un buon cuore. Allora provò a chiedere ai Troll perché era rinchiusa li, ma i Troll non vollero ascoltarlo. Jake entrò subito correndo, quando i Troll non avrebbero potuto vederlo, salì le scale e trovò la ragazza addormentata, sorvegliata da un drago che aveva tre teste e due zampe.
A questo punto Jake prese la sua spada e tagliò una testa al drago ma, ogni volta che il ragazzo tagliava una testa, gli ricresceva. L’unico modo per battere il drago fu quello di addormentarlo con il sono di un’arpa. Allora il ragazzo corse subito a casa sua per prendere la propria arpa.
Ma all’improvviso vide un folletto che aveva con sé un’arpa e gli chiese cosa avrebbe voluto in cambio.
Il folletto gli disse: - “in cambio dell’arpa io voglio la tua spada”.
Così Jake gli diede la spada, prese l’arpa e corse subito da Amanda. Allora incominciò a suonare … il drago si addormentò all’istante. Jake prese la ragazza e la portò con sé. Arrivati al pianterreno spuntarono i Troll, Jake era in difficoltà perché non aveva con sé la sua spada preziosa. All’improvviso il folletto vide cos’era accaduto e decise di restituirgliela, così Jake con tre colpi uccise il TROLL.
Poi andò dal folletto, lo ringraziò e gli diede di nuovo la sua spada e disse: - “Tieni la spada te la sei meritata”!
Jake tornò nel suo villaggio con Amanda, che tornò bella e affascinante come una volta.
I due giovani si innamorarono e si sposarono e… VISSERO FELICI E CONTENTI.
Federica, Gordey e Chiara
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| C'era una volta una principessa di nome Clara, molto amica di Amicus, un mago molto simpatico che era fratello gemello di Cattivus, il mago più cattivo del mondo. Cattivus voleva a tutti i costi la corona d'oro e diamante della principessa Clara che era molto preziosa. Decise così di intrufolarsi nella camera di Clara durante la festa che si sarebbe tenuta nel salone del castello. Ma lui non sapeva che la corona veniva protetta da un vetro anti-incantesimo. Allora cominciò a provare tutti gli incantesimi del suo libro magico ma non riusciva a trovare quello giusto. Allora, il tempo passava e gli incantesimi stavano finendo quando Cattivus arrivò ormai scoraggiato all'ultimo incantesimo, che diceva: "apriti sesamo" e il vetro si spaccò. Allora Cattivus prese la corona e fuggì in tempo prima che la principessa tornasse in camera. Clara, appena si accorse che la corona mancava corse piangendo da Amicus che la tranquillizzò e promise di aiutarla a ritrovare la corona. Amicus capì in poco tempo che era stato suo fratello e conoscendolo intuì ... | | I maghi gemelli Password |
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| C'era una volta una principessa di nome Aurora. Aveva gli occhi azzurri, i capelli biondi, era alta e magra. Il suo carattere era dolce. Un giorno la principessa chiese ai genitori se poteva andare a raccogliere dei frutti nel bosco; il Re e la regina rimasero un po’ sconvolti ma, infine, decisero di farla andare e le diedero il cesto per i frutti. Prima di partire, le raccomandarono di stare attenta, di non allontanarsi troppo, di non fidarsi di nessuno e di non andare per nessun motivo al centro della foresta perché c'era un labirinto che portava ad un castello dove viveva un mostro bruttissimo con due occhi rossi. Perciò il Re le diede una mappa, delle provviste e un amuleto. Lei s’incamminò verso il bosco, raccolse i frutti ma non riuscì a trovare la strada per ritornare a casa e si trovò in un labirinto. Arrivata al centro, trovò il castello bruttissimo e si ricordò di quello che gli aveva detto il padre. Molto disperata di essersi persa, provò a bussare alla porta… e disse -C'è nessuno? La principessa aspettò; dopo alcuni minuti una voce disse - Chi sei? Da dove vieni? Perché sei qui? Si accesero le luci e sbucò fuori un mostro… | | LA PRINCIPESSA AURORA Password |
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