Dal libro di C. Nostlinger, Piemme.
Classe Quinta Elementare

La donna grassa era gentile con me. Mi accarezzava spesso e mi grattava dietro alle orecchie. Questo era molto piacevole. E nel soggiorno della donna vecchia c'era una stufa di maiolica con vicino una panchetta per stare al calduccio. Per un botolo pensionato, la vita presso la donna vecchia e grassa sarebbe stata la felicità. Ma io sono un gatto giovane!
Così, molto più della panchetta calda o delle carezze, mi interessava il giardino. Nel giardino c'era un ciliegio su cui veniva spesso a posarsi un uccello. E c'era anche un'aiuola fiorita dove ogni tanto veniva a passeggiare un topo. Qual è il gatto che non si interessa di uccelli e di topi? Io me ne stavo accovacciato, aspettando che comparisse l'uccello o il topo. E questo non piaceva alla donna vecchia che mi sgridava. Non si può pretendere che una vecchia capisca l'istinto di caccia dei gatti. Ma neppure si può pretendere che un gatto giovane impari a pensare come una vecchia. Perciò io mugolavo forte e raspavo sui vetri della finestra o sul legno della porta per far capire che dovevo assolutamente uscire in giardino.
Allora la donna vecchia e grassa mi legava una corda intorno al collo e mi portava ai giardinetti. Chi è legato a una corda non può cacciare i topi e neanche gli uccelli.
I guinzagli di corda non sono roba da gatti! Perché i gatti non sono cagnetti da compagnia!

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Ritornati a casa, la vecchia slega il gatto dal guinzaglio e gli diede il latte poco prima che i suoi nipoti venissero a trovarla per il suo compleanno.  "DLIN-DLON",suonò il campanello,ed entrarono i nipoti con la loro mamma.La nonna li accolse calorosamente con una tazza di tè e dei biscotti, a quel punto Terry e Lerry tirarono fuori il regalo e  lo diedero alla nonna.L'anziana Margherita lo aprì e rimase senza parole perchè non si sarebbe mai aspettata di ricevere un biglietto per la crociera Costa Serena perchè non voleva lasciare il gatto incustodito.La mamma però le scambiò uno sguardo serio, le disse:"Ho speso 10 000 euro per comprare questo biglietto e fare tutte le assicuazioni, e adesso tu ci vai ! Punto e basta."




Teresa

Allora l'anziana andò in camera sua a preparare le valigie,senza badare al gatto.  La sera stessa si imbarcò sulla Costa e fino a notte fonda ballò nella discoteca della nave, intanto il gatto dormiva sereno sul letto caldo della nonna. Il mattino seguente Tito mangiò la sua pappa e poi fece un agguato al solito uccellino, spiccò un balzo ma l'uccellino volò via e Tito finì in piscina ma per fortuna i nipoti lo salvarono e lo asciugarono con il phon. La signora intanto beveva un frappè e prendeva il sole e parlava.




Cristina

Nel tardo pomeriggio il gatto incontrò una micina di nome kitti, insieme a lei c'era un gatto persiano che faceva il bulletto;Tito però si era innammorato della gatta e così disputò una battaglia col gatto persiano e vinse. Allora i due gatti fecero dei cuccioli belli morbidi e allegri, quel giorno Margherita tornò dalla crociera e vide i cuccioli ma non si arrabbiò per combina to il suo gatto anzi, fù contenta perchè aveva altri mici e da quel giorno capì che il gatto non è un cuscino.




Mattia
 
Edurete.org Roberto Trinchero