Dal libro di J. K. Rowling, Salani Editore, Varese 2001.
Classe Quinta Elementare
Hermione Granger stava rannicchiata contro la parte opposta e aveva tutta l’aria di essere sul punto di svenire. Il mostro avanza verso di lei e, nella sua marcia strappava via dal muro i lavandini.
"Maledizione!" esclamò Harry disperato rivolto a Ron, e afferrato un rubinetto, lo scagliò con tutta la forza che aveva contro la parete. Il mostro si fermò a pochi metri da Hermione. Si girò goffamente, sbattendo gli occhi con espressione ottusa per vedere che cosa avesse provocato quel rumore. I suoi occhietti malvagi videro Harry. Esitò, poi decise di dirigersi verso di lui, cosa che fece brandendo la clava.
Harry Potter in occasione del suo undicesimo compleanno scopre di essere un mago e gli viene data la possibilità di entrare alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Lì incontra tanti ragazzini come lui, ma stringe amicizia soprattutto con Ron ed Hermione.
Un giorno Harry e Ron parlano alle spalle di Hermione, la trovano noiosa ed invadente. Peccato che Hermione sente tutto e va a piangere nel bagno delle ragazze, ma proprio in quel momento sta girando nella scuola un mostro.
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Una volta scoperto questo fatto del mostro nella scuola, Harry Potter e Ron si fiondarono alla ricerca della loro amica che trovarono piangente nel bagno. C'era un troll minaccioso: era verde, sulla sua faccia aveva un grosso brufolo molto peloso. La sua testa era bitorzoluta e attaccata al collo soltanto grazie ad una cicatrice. Teneva tra le sue braccia possenti una clava che dava in testa ai maghi che non studiavano. | michela Password |
Gli insegnanti erano molto felici perchè gli asini "volanti" venivano giustamente puniti. Ma in quel momento l'unico pensiero di Harry e Ron era quello di salvare l'amica. | giorgia Password |
Per rimbambirlo decisero di tirargli in testa la sua clava una volta rubata. Presero l'iniziativa allora, di usare la magia però alla fine vennero beccati e puniti per uso improprio di essa e il troll venne cacciato definitivamente da Hogwarts. | ulyses Password |
Il mostro aveva un potere speciale: la pietra filosofale. Che prende il nome dal filosofo Nicholas Flamel colui che l' ha trovata! | gabriele Password |
La pietra era di color blu a forma esagonale. Conteneva un liquido giallognolo dal potere fenomenale che serviva per gonfiarlo e farlo diventare forte a tal punto da farlo aizzare contro i piccoli maghi. Di questo i maghetti non ne erano contenti: Harry, Hermione e Ron dovevano fare qualcosa. | michela Password |
Decisero di andare alla ricerca di questa fonte energetica magica. Iniziarono a mettersi in marcia verso sera inoltrata di modo che la mattina dopo tornassero in tempo per non essere scovati. Uscirono dal castello ed incontrarono uno dei principali ostacoli del loro benevolo piano: il guardiano notturno, il temutissimo Gaza. Si nascosero per non farsi scoprire e a Ron, il più scemo di tutti, venne una brillante idea. Una volta concordato il piano con tutti gli altri, come stabilito, Ron ed Hermione iniziarono a far finta di litigare e il guardiano corse subito per dividerli. | giorgia Password |
Harry con un sacco di iuta alle spalle di Gaza lo catturò e poi il sacco lo nascosero in un vecchio anfratto scavato nel castello. Proseguirono a piedi fino a tarda notte e arrivarono in un campo ove qualcosa stava andado a fuoco. Si avvicinarono con cautela e scoprirono che la casa del vecchio contadino Zappa Terra stava bruciando e accorsero subito per salvarlo. Riuscirono in tempo e per sdebitarsi lui regalò loro un pezzo di focaccia gustosa a testa. Diede anche un'informazione cioè che la pietra si trovava nascosta tra le spighe di grano del suo campo. Iniziarono subito e affannosamente le ricerche ma presto scoprirono che c'era un altro aquirente ad essa cioè il loro acerrimo nemico sir Perfet Tino. Esso se n'era impossessata e stava scappando ma i tre maghetti lo inseguirono fino a buttarlo per terra e recuperare la magica pietra. La presero in mano e la distrussero pestandola e lanciandola contro sassi e alberi. | ulyses Password |
Dopo aver distrutto la fonte magica, i tre maghetti si rimisero in cammino per tornare alla loro scuola di Hogwarts. Trovarono davanti al castello il troll, a terra la creatura magica, corsero a liberare Gaza e corsero in dormitorio. Tutto era riuscito alla perfezione ma loro a quel punto erano stanchissimi. La sera dopo c'era il gran ballo e in quest' occasione c' era la felicità per l' uccisione del troll. Anche il trio ne era felice e sotto quel fantastico cielo stellato, quella sera mancavano Harry, Ron ed Hermione troppo stanchi per l'avventura a lieto fine della sera prima. | gabriele Password |
La mattina dopo tutta la scuola venne a conoscenza del fatto che il trio di piccoli maghi era riuscito a distruggere la pietra filosofale e fu al corrente anche del viaggio percorso. C'era nel castello di Hogwarts una distinzione netta tra categorie di apprendisti stregoni che si dividevano in maghi "purosangue"e "mezzosangue" .
| michela Password |
I purosangue erano quelli che avevano sia madre che padre maghi mentre i mezzosangue ce li avevano babbani cioè non magici. Il loro nemico sir Perfet Tino era un purosangue e loro(Harry,Ron ed Hermione)lo volevano uccidere a tutti i costi. Sempre di notte per non essere scoperti partirono: destinazione castello di Perfet Tino. | Gabriele Password |
Uscirono dal castello di Hogwarts e questa volta il problema Gaza non si presentò ai tre amici dal momento che quella sera era in corso la riunione tra insegnanti. Corsero per un tempo che a loro sembrò interminabile sotto la pioggia battente e a un certo punto tre seguaci di sir Perfet che si chiamano càrsoti li attaccarono ma con continui incantesimi come "Stupeficium,Expelliarrimus,Expetto Patronum, Accio........"li riuscirono a sconfiggere. | Michela Password |
Avanzarono con cautela ma ben presto scoprirono di essere in un labirinto. Allora usarono l'astuzia si lanciarono incantesimi di levitazione. | Gabriele Password |
Da lì in alto c'era la vista completa di castello e giardino del cattivo e i tre maghetti decisero di dar fuoco all'abitazione reale ed essa crollò facendo rimanere intrappolato sir Perfet Tino. Da quel giorno nessuno parlò più di sir Perfet o dei suoi seguaci!!!!!!!!!!!!! FINE | Michela Password |